Movimenti planetari di Luglio 2023

3 Luglio avremo la Luna Piena nel segno del Capricorno   10 Luglio la Luna Nera inizierà il suo moto diretto nel segno del Leone   11 Luglio Marte, pianeta dell’affermazione e dell’azione farà il suo ingresso nel segno della Vergine. Segno razionale, amante dei dettagli, e del lavoro, questo transito porterà una concentrazione sul lavoro e nella vita in generale.   12 Luglio il pianeta della comunicazione, Mercurio, entrerà nel segno del Leone, saremo più ottimismi, e fiduciosi.   18 Luglio i Nodi lunari cambieranno segno. Si sposteranno nel segno dell’Ariete e nella Bilancia: saremo più attenti nei rapporti con gli altri focalizzando l’attenzione anche su noi stessi   16 Luglio Novilunio in Cancro   24 Luglio Venere inizierà il movimento di retrogradazione nel segno del Leone   24 luglio Il Sole farà il suo ingresso nell’archetipo del Leone.   24 Luglio la Luna Nera farà il suo ingresso nell’archetipo della Vergine   29 Luglio Mercurio farà il suo ingresso nell’archetipo della Vergine    

Solstizio d’estate

Il 21 Giugno alle ore 16.57 inizia ufficialmente l’Estate astronomica con il giorno più lungo e la notte più breve dell’anno. La parola “solstizio” significa “il sole si ferma”, proprio ad indicare come in questo giorno il sole sembri fermarsi nel cielo. Il solstizio d’estate si verificaquando il sole tocca il punto più settentrionale nel cielo, ovvero quando il polo nord è più vicino al sole. L’estate astronomica si conclude con l’Equinozio d’Autunno, il 21 Settembre. Nel corso dei secoli il solstizio d’estate è stato celebrato da antiche civiltà di culture e origini molto diverse tra loro, dagli antichi Egizi, nel nord Europa, in America latina agli Indiani d’America. Cerimonie, antiche feste pagane, falò, banchetti e danze vengono organizzate ogni anno come forma di connessione tra l’energia vitale che la luce del sole porta con sé e i suoi energetici influssi sulla Terra come fertilità e abbondanza. La vitalità del fuoco è tra i simboli più rappresentativi di questa celebrazione dove la forza della luce si contrappone alla minaccia dell’oscurità. Proprio per la sua grande forza spirituale questa giornata ha assunto significati precisi anche dentro le diverse fedi religiose: i Cristiani celebrano la nascita di la nascita di San Giovanni …

Segno del Cancro

Irrequieto, lunatico, mutevole, capriccioso, instabile, nervoso, con la mentalità dello zingaro nomade ma anche inibito, sedentario, insicuro, introverso, ipersensibile, sentimentale quasi all’eccesso, pigro e pantofolaio. Tutti i nati in Cancro hanno un atteggiamento di superiorità che incentiva un’estrema soddisfazione nel ricevere elogi, insofferenza aperta verso le critiche, sicurezza posticcia e durezza ostentata a volte con il solo intento di mascherare la timidezza. Da tutto questo si comprende che il nativo con l’Ascendente o il Sole in Cancro è molto difficile da conoscere perché è in una posizione di autodifesa. Avere a che fare con i nati in Cancro richiede tanta diplomazia e continui accorgimenti per non ferire la sua suscettibilità poiché è permaloso, capriccioso e bisogna imparare a non dare peso alle sue giornate di mutismo e ai momenti in cui manifesta immotivate malinconie. La spiccata emotività lo spinge a drammatizzare ogni suo sentimento o azione. I Cancerini, sognatori ed emotivi di natura, trascorrono tempo a rimuginare sulle pagine del passato; dedicando tanta attenzione ai ricordi, trascurando le buone occasioni del presente. Più che la gloria, i soldi, il successo sociale inseguono la tranquillità e desiderano avere una vita serena a fianco delle persone che amano. Per tale motivo se …

Segno dei Gemelli

I nati in Gemelli dotati di un’intelligenza superiore alla media: fin da piccoli manifestano una curiosità molto viva per tutte le cose che li circondano e leggono volentieri. Provano un bisogno imperioso di comunicare con gli altri e tollerano assai male la solitudine. Molti adolescenti Gemelli provano l’impulso di scrivere poesie o di raccontare a un diario le proprie esperienze quotidiane. Il tipico rappresentante del segno non sopporta di vivere sempre nel medesimo ambiente e di avere intorno a sé le solite facce; per tale motivo è sempre molto felice quando deve partire per un viaggio e conoscere ambienti nuovi e affrontare imprese avventurose. Le novità lo stimolano e gli danno la carica, mentre la vita sedentaria lo spegne psicologicamente e lo fa invecchiare in fretta. Non possiede particolari talenti creativi ma è abile nel manipolare quelli altrui: a volte sfrutta le buone idee del prossimo e presentandole come proprie. Non bisogna mai fare affidamento sulle sue promesse, né si consiglia di attenderlo puntualmente agli appuntamenti. Il peggior difetto dei Gemelli è costituito dall’incostanza: ai primi insuccessi abbandonano l’attività dedicandosi ad altro. Per ciò che riguarda le qualità, essi sono tra i più diplomatici dello Zodiaco e rispettano profondamente la …

Segno del Toro

Il segno del Toro, è il secondo segno dello zodiaco, ma il primo segno dell’elemento Terra, primaverile, fisso, governato dal pianeta Venere. Le qualità del Toro sono caldo e umido. Il glifo del Toro ricorda la testa di un bue: vi è infatti una connessione tra vacca e terra come simbolo del nutrimento materno. Nella mitologia, il toro e la vacca entrano nella mitologia come simboli sacri di vita e nutrimento. Il Toro comincia il ciclo come simbolo della fertilità. La grande spinta energetica impressa nell’Arieta si espande traducendosi in una materializzazione nel concreto del segno. Sono persone caratterizzate da un utile spirito pratico. Una delle cose che sta a loro più a cuore è la conquista del benessere materiale per sé stesse e per i loro cari. Amano le cose belle della vita: l’arte, la musica i cibi gustosi, ma sono capaci anche di lavorare sodo e di sacrificarsi per i propri famigliari. Con un’azione lenta ma tenace, perseverante e costruttiva, finiscono quasi sempre per assicurarsi un’ottima posizione economica. Sul piano professionale e delle ambizioni sociali, i nati in Toro non sono degli arrivisti e non hanno eccessiva fretta di conquistare le mete; si accertano prima di compiere qualsiasi …

ASTROLOGIA

Inizio questo mio scritto con questa frase di William Shakespeare, da “Amleto”  “Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia” perché mi ha fatto riflettere. Ieri ho condiviso il post di Grazia Bordoni, astrologa, che stimo moltissimo, insieme ad altri colleghi, che non faccio nomi, oltre a tutti gli insegnanti della mia scuola. Mi chiedete in molti di studiare astrologia, quali testi consigliare, o quale scuola consigliare. La scuola che consiglio è chiaramente la mia, che ho fondato, Live Astrology, unica scuola in Italia che ha due albi: Albo Privato degli astrologi professionisti di Cultura E Oltre, nel rispetto della legge n. 4 del 2013, che io rappresento, come astrologa professionista Albo Nazionale di Counselling Olistico Astro Energetico, di Opes Benessere Italia, Ente riconosciuto Coni, che io rappresento, come unica insegnante in Italia di Counseling Olistico Astro Energetico. Con lo studio dell’astrologia sono riuscita a ritrovare me stessa. Il suo potenziale principale non è quello previsionale, ma quello che ci permette di capire in modo piuttosto preciso cosa alberga nella mente e nel cuore delle persone. L’astrologia è un linguaggio: imparando a decifrarlo possiamo accedere a livelli di comprensione difficili da …

IL VINO TRA CIELO E TERRA DI LOREDANA RAGOSTA

L’azione del Sole sulla vegetazione – facilmente osservabile- non poteva sfuggire all’uomo della preistoria. Gli Assiro- babilonesi, gli Ebrei, gli Egiziani, i Greci, i Romani, tutti hanno riconosciuto l’influenza del Sole sulla vegetazione e la maturazione delle piante. Gli antichi erano persuasi che fosse la Luna a produrre la rugiada e da lei dipendesse la frescura o il freddo notturno. Consideravano questi due punti come due fattori di osservazione e avevano dedotto che il corso della Luna, come quello del Sole, ma ben diversamente, doveva influire sulla vegetazione e sulla maturazione. La Luna Crescente, proprio in proprio in virtù del suo movimento ascensionale, si pensava dovesse accrescere la forza di tutto quanto si spingeva in su; di tutto quanto spontaneamente aumentava o gonfiava; la linfa primaverile, nelle piante e gli umori negli animali. Ben inteso che con la luna decrescente, tutto ciò diminuiva. Queste prime nozioni sull’azione della Luna, ebbero da parte degli astrologi pitagorici, degli sviluppi che fecero riconoscere l’importanza, non solo dei quarti di Luna, ma dei differenti giorni del mese lunare. – FASI LUNARI Nei tempi passati coltivare significa sfruttare al meglio gli influssi che la Luna esercitava sui vegetali. Tutto il lavoro in agricoltura rispettava le …

EQUINOZIO DI PRIMAVERA

La primavera astronomica ha bussato alle porte il 20 Marzo 2020, per la precisione alle ore 3.50 (italiane), momento in cui si è verificato l’equinozio di primavera. La parola “equinozio” deriva dal latino e significa notte uguale al giorno. La definizione, riguardante la durata del giorno è teorica, perché si basa sull’intervallo di tempo compreso fra due intersezioni temporalmente consecutive del centro apparente del disco solare con l’orizzonte del luogo geografico. Usando questa definizione la lunghezza del giorno risulterebbe di 12 ore, eguagliando così la notte. In realtà a causa degli effetti di rifrazione atmosferica, il semidiametro e la parallasse solare fanno sì che negli equinozi la lunghezza del giorno ecceda quella della notte. Agli equinozi, in teoria, il Sole dovrebbe sorgere quasi esattamente ad Est e tramontare esattamente ad Ovest, ma in realtà ciò non avviene. L’equinozio è il momento del moto di rivoluzione della Terra in cui il Sole si trova allo zenit dell’equatore. Questo significa che un ipotetico osservatore posizionato in un punto specifico sull’equatore vedrebbe il sole esattamente sopra la propria testa. Gli equinozi possono essere considerati anche come punti nel cielo. Il punto dell’equinozio di primavera dell’emisfero settentrionale è anche chiamato punto vernale, punto dell’Ariete …